AsNALI parteciperà al progetto “Empowering Workers for a Better Information, Consultation and Participation in Agriculture Sector (AGRI – EW)”, insieme alle associazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro provenienti da 7 Paesi, di cui 5 membri Ue e 2 candidati ad entrarne a far parte (Macedonia del Nord e Serbia).
L’obiettivo del progetto, guidato da FNA – Federazione Nazionale Agricoltura, che è l’organizzazione beneficiaria proponente, è comprendere come migliorare la partecipazione dei lavoratori nel settore agricolo ai processi aziendali, grazie alla condivisione delle esperienze dei Paesi europei coinvolti.
Il coinvolgimento contestuale tra le due parti sociali, le associazioni rappresentanti dei lavoratori e le associazioni dei datori id lavoro, si iscrive nell’ottica di individuare una soluzione congiunta e condivisa tra le parti, ma soprattutto socialmente responsabile rispetto alla natura mutevole che il lavoro nel settore agricolo sta assumendo, in vista dell’attuazione del Green Deal europeo.
Le sigle che collaboreranno alla raccolta dei dati sono:
- in qualità di partner co beneficiari:
- Sindacato dei lavoratori agricoli nella Repubblica – Polonia
- Federazione delle Associazioni dei Giovani Imprenditori della Castiglia – Spagna
- Confederazione dei sindacati liberi – Macedonia
- Sindacato indipendente dei lavoratori – Slovenia
- Federazione degli imprenditori polacchi – Polonia
- mentre come partner associati parteciperanno:
- Associazione Tecnica Industriale e del Commercio – Spagna
- Associazione per la promozione del cibo rumeno – Romania
- Federazione sindacale nazionale “CERES” (FNS “CERES”) – Romania
- Associazione serba dei giovani agricoltori SUMP – Serbia
- Associazione Nazionale Autonoma Liberi Imprenditori – Italia.
L’analisi operata in diversi territori europei consentirà l’attivazione di meccanismi di informazione, consultazione e partecipazione volti a promuovere l’attuazione del Pilastro europeo dei diritti Sociali, attraverso la diffusione della consapevolezza sul proprio ruolo e quello dei propri rappresentanti aziendali.
Il lavoro avrà una durata di 20 mesi e consisterà in un mix di eventi online ed incontri in presenza, tra cui un workshop internazionale che si terrà a Cracovia.
L’intento di questo percorso, in ultima analisi. è individuare le best practice emerse dalle esperienze raccolte, raccomandazioni destinate ai lavoratori ma anche ai datori di lavoro su come rendere più efficace, partecipativo e inclusivo il coinvolgimento dei dipendenti nei meccanismi aziendali in ottica di una maggiore sostenibilità lavorativa.