Dopo l’ulteriore differimento contenuto nel decreto “Milleproroghe”, da oggi sarà possibile partecipare alla lotteria gestita da Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Agenzia delle Entrate, la cui prima estrazione è prevista per giovedì 11 marzo.
La partenza avverrà in maniera non propriamente omogenea per consentire a commercianti ed esercenti, che avranno tempo fino al 10 aprile, di adeguarsi al nuovo tracciato (la versione 7.0) e quindi aggiornare i registratori telematici alla trasmissione dei corrispettivi.
Come funziona e come partecipare alla lotteria
Per partecipare è sufficiente munirsi del codice lotteria che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale della lotteria (www.lotteriadegliscontrini.gov.it). Il codice può essere stampato o salvato su dispositivo mobile per essere esibito all’esercente quando si effettua l’acquisto.
Possono partecipare alla lotteria tutte le persone maggiorenni residenti in Italia che effettuano acquisti di beni o servizi pagando in una delle seguenti modalità:
- carte di credito;
- carte di debito;
- bancomat;
- carte prepagate;
- carte e app connesse a circuiti di pagamento privativi.
E’ necessario spendere almeno 1 euro presso esercenti abilitati mostrando il proprio codice lotteria al momento dell’acquisto. Verrà così generato un biglietto virtuale per ogni euro speso, fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino. Non concorrono alla generazione dei biglietti gli acquisti in contanti, gli acquisti online e quelli per i quali si emette a fini di detrazione o deduzione fiscale.
Una volta estratti i biglietti vincenti, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli risalirà, tramite il codice lotteria, sia al codice fiscale dell’acquirente sia alla partita IVA dell’esercente.
Premi in palio
La lotteria prevede un’estrazione settimanale, una mensile ed una annuale, ciascuna delle quali comporta premi sia per l’acquirente sia per l’esercente presso cui è avvenuto l’acquisto.
- Estrazione settimanale: 15 premi da 25 mila euro per chi ha effettuato l’acquisto e 15 premi da 5 mila euro per l’esercente;
- Estrazione mensile: 10 premi da 100 mila euro per chi ha effettuato l’acquisto e 10 premi da 20 mila euro per l’esercente;
- Estrazione annuale: un solo premio da 5 milioni di euro per chi ha effettuato l’acquisto e uno da 1 milione per l’esercente.
Calendario estrazioni
L’appuntamento con la prima estrazione, come detto è fissato per giovedì 11 marzo e coinvolgerà gli scontrini prodotti e trasmessi al Sistema Lotteria dal 1 al 28 febbraio 2021.
Le estrazioni mensili verranno effettuate, poi, ogni secondo giovedì del mese e riguarderanno i biglietti generati registrati nel mese precedente l’estrazione.
Da giugno prenderanno il via, sempre di giovedì, anche le estrazioni settimanali, relativamente ai biglietti registrati dal lunedì alla domenica della settimana precedente. La prima estrazione è fissata per giovedì 10 giugno.
Infine, l’estrazione annuale, che vale un premio da 5 milioni di euro per l’acquirente e 1 milione di euro per l’esercente, si terrà all’inizio di ogni anno e potranno competervi i biglietti registrati dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno.
In caso di vincita
Le vincite sono comunicate agli acquirenti tramite PEC all’indirizzo comunicato in sede di registrazione nell’area riservata del Portale Lotteria o tramite raccomandata con avviso di ricevimento, mentre ai venditori tramite INI-PEC (’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata).
Una volta ricevuta comunicazione, bisognerà recarsi entro 90 giorni, presso l’ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli competente, che rilascerà il premio tramite bonifico bancario o postale.
La partenza della nuova riffa di stato ha tuttavia suscitato diverse polemiche in particolare da parte degli operatori che devono adeguare i propri sistemi di trasmissione telematica dei corrispettivi e dunque affrontare ulteriori spese, considerando oltretutto che le necessarie misure di contenimento del coronavirus impongono ancora molte restrizioni alle aperture delle attività, soprattutto quelle collegate alla ristorazione, che hanno visto fortemente ridursi le transazioni dirette con i consumatori
Anche il “bollino blu”, ovvero la segnalazione con cui gli esercenti potranno segnalare ai clienti che presso il loro esercizio si può partecipare alla lotteria degli scontrini, viene vista come una sorta di discriminazione per tutte quelle attività che non hanno i mezzi per mettersi in regola da subito, mentre per l’amministrazione non si tratterebbe comunque di concorrenza sleale ma solo la volontà di manifestare ai propri clienti il fatto che il sistema di quell’esercizio commerciale si è adeguato alle specifiche tecnologiche richieste dalla nuova lotteria.
Per Marcello Minenna, direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la Lotteria degli Scontrini “è un prodotto fiscale veloce, molto fresco. Non c’è bisogno di comprare un biglietto, di conservare uno scontrino, di seguire un’estrazione e rappresenta un nuovo modo di vedere il rapporto tra il fisco i contribuenti”. “Conclude il direttore facendo notare come la lotteria possa rappresentare “un modo molto moderno di contrasto all’evasione e per avvicinare lo Stato e i contribuenti”.