Con il Decreto Legislativo 125/2024 sono state introdotte modifiche relative alle soglie previste dal Codice civile per i bilanci abbreviati e micro e, con riferimento all’obbligo della redazione del bilancio consolidato delle imprese controllanti.

L’aumento dei limiti permetterà a più soggetti di usufruire delle semplificazioni nella redazione del bilancio d’esercizio e, in alcuni casi, dell’esclusione dalla redazione del bilancio consolidato.

Le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati possono redigere il bilancio in forma abbreviata quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti limiti:

  • totale dell’attivo dello Stato patrimoniale: 5.500.000 euro (prima della modifica: 4.400.000€);
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 11.000.000 euro (prima della modifica: 8.800.000€);
  • 50 dipendenti occupati in media durante l’esercizio (limite non modificato).

Inoltre, le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati e che possono redigere il bilancio delle microimprese quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti limiti:

  • totale dell’attivo dello Stato patrimoniale: 220.000 (prima della modifica: 175.000€);
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 440.000 euro (prima della modifica: 375.000€);
  • 5 dipendenti occupati in media durante l’esercizio (limite non modificato).

Infine, viene stabilito che non sono soggette all’obbligo di redazione del bilancio consolidato le imprese controllanti che, unitamente alle imprese controllate, non abbiano superato, su base consolidata, per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti:

  • totale degli attivi degli Stati patrimoniali: 25.000.000 euro (prima della modifica: 20.000.000€);
  • totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni: 50.000.000 euro (prima della modifica: 40.000.000€);
  • 250 dipendenti occupati in media durante l’esercizio (limite non modificato).

Per le grandi, medie e piccole imprese (escluse le micro) all’analisi si aggiungono le informazioni sulle risorse immateriali essenziali ed è necessario spiegare come il modello aziendale dell’impresa e del gruppo dipende da tali risorse e come quest’ultime costituiscono una fonte di creazione del valore. Queste informazioni non vanno inserite nella relazione di gestione, all’interno della quale dovranno essere presenti le informazioni sulla sostenibilità.

 

Aumentate le soglie per bilancio abbreviato e micro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *