È online il bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale pubblicato nell’ambito dello Spoke 3 del Centro Nazionale MOST – Mobilità Sostenibile, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
MOST è uno dei cinque centri di ricerca nazionale, selezionati con procedure competitive, che puntano a raggiungere, attraverso la collaborazione di Università, centri di ricerca e imprese, una soglia critica di capacità di ricerca e innovazione in ambiti tecnologici riferibili alla mobilità aerea, veicoli stradali sostenibili, trasporto per vie d’acqua, trasporto ferroviario, veicoli leggeri e mobilità attiva.
I Centri nazionali sono organizzati con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke, con l’Hub che svolgerà attività di gestione e coordinamento e gli Spoke quelle di ricerca.
Attraverso la collaborazione con 24 università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e 24 grandi imprese, MOST ha la missione di implementare soluzioni moderne, sostenibili e inclusive per l’intero territorio nazionale. Il Centro Nazionale è finanziato dall’Unione Europea tramite Next Generation EU e in particolare dal PNRR – M4C2, Investimento 1.3 gestito dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).
Tramite la pubblicazione di bandi chiamati a cascata MOST vuole sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, promuovere l’innovazione e la diffusione delle tecnologie, rafforzare le competenze favorendo la transizione verso un’economia basata sulla conoscenza, coinvolgendo imprese e organismi di ricerca con sede operativa nel territorio nazionale ed esterni al partenariato che costituisce il Centro Nazionale.
Il CNR, coordinatore dello Spoke 3, ha pubblicato il bando Spoke 3 – Waterways inerente le seguenti tematiche:
- Tematica 1: Sviluppo e validazione di tecniche di controllo e gestione di sistemi ibridi di alimentazione elettrica basati su Fuel Cell e batterie in applicazioni navali
- Tematica 2: Sviluppo di un servizio di forecasting a breve termine (orizzonte di 24 ore) del carico elettrico a bordo di una nave.
- Tematica 3: Progettazione e realizzazione di uno strumento di simulazione multidisciplinare, modulare e parametrico per supportare il progettista nella valutazione delle caratteristiche di vari layout e soluzioni di sistemi energetici a bordo di navi.
- Tematica 4: Progettazione e realizzazione di un sensor carrier IP 67 e integrazione hardware di diversi sensori (ad esempio Lidar, Camera Termica, Piattaforma inerziale, Bussola, Camera 360°) per la situational awareness per la mobilità su vie d’acqua.
- Tematica 5: Studio, progettazione e realizzazione di un’interfaccia grafica che permetta la conduzione degli esperimenti condotti in laboratorio per il testing delle logiche di controllo della navigazione autonoma.
- Tematica 6: Progettazione e realizzazione di una imbarcazione completamente strumentata da utilizzare per lo sviluppo di modelli digitali e per la mobilità autonoma per vie d’acqua
- Tematica 7: Progettazione e sviluppo sperimentale di un sistema ibrido di energy storage costituito da batterie, super capacità e fuel cells per un sistema di propulsione elettrico navale con sistema di gestione ottimale dei flussi di energia
- Tematica 8: Sviluppo di un gemello digitale – Digital Twin – del Golfo di Napoli e adiacenze
- Tematica 9: Sviluppo e realizzazione di una boa meteo-oceanografica multiparametrica a costo ridotto per il monitoraggio ambientale in mare aperto
- Tematica 10: Sviluppo e realizzazione di un prototipo in scala reale di un’imbarcazione a propulsione elettrica alimentata da Fuel Cell (FC) a bio-metanolo.
Possono fare richiesta di partecipazione:
- le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), che concorrono in modalità singola o collaborativa;
- le Grandi Imprese (GI), nella sola modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI. Il costo sostenuto dalle GI non potrà essere complessivamente maggiore del 70% del costo totale del progetto;
- le Università italiane Statali, esterne al CNMS;
- le Università italiane non Statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR, esterne al CNMS;
- gli Organismi di Ricerca italiani che prevedano attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.
Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 2.200.000 e le risorse devono essere destinate per almeno il 40% ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Si potrà mandare la proposta progettuale entro e non oltre il 5 aprile 2024.
