Il Ministero delle Imprese e dal Made in Italy ha emanato una direttiva che definisce le aree tematiche e gli indirizzi operativi per l’utilizzo delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, programmazione 2021 – 2027, destinate alla sottoscrizione di Contratti di sviluppo nella ZES Unica (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).
Obiettivo dei suddetti contratti è la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di uno dei seguenti programmi di sviluppo:
- programma di sviluppo industriale;
- programma di sviluppo per la tutela ambientale;
- programma di sviluppo di attività turistiche.
Il programma di sviluppo può essere realizzato in forma congiunta anche mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete. Tale contratto deve prevedere una collaborazione effettiva, stabile e coerente rispetto all’articolazione delle attività, espressamente finalizzata alla realizzazione del progetto proposto.
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro:
- finanziamento agevolato;
- contributo in conto interessi;
- contributo in conto impianti;
- contributo diretto alla spesa.
L’eventuale finanziamento agevolato è concesso in termini di percentuale nominale rispetto alle spese ammissibili nel limite massimo del 75% e deve essere assistito da idonee garanzie ipotecarie, bancarie e/o assicurative nel limite dell’importo in linea capitale del finanziamento.
La direttiva del MIMIT definisce le modalità di utilizzo della dotazione finanziaria aggiuntiva pari a 250 mln di euro così suddivise:
- 200 mln sono destinati al finanziamento di programmi di sviluppo industriale e di programmi per la tutela ambientale, secondo le modalità che disciplinano i Contratti di sviluppo;
- 50 mln destinati a programmi di sviluppo di attività turistiche.
Con queste risorse potranno essere finanziate le domande di Contratto e sviluppo presentate successivamente al 26 ottobre 2022.
Le domande devono avere ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di programmi di sviluppo interamente realizzati nell’ambito dei territori facenti parte della ZES unica, per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento, ed eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, strettamente connessi e funzionali tra di loro.
Invitalia trasmetterà al MIMIT e alla Struttura di missione ZES, entro il 28 febbraio di ciascun anno, una relazione contente i dati e le informazioni relative ai Contratti di sviluppo approvati, le agevolazioni concesse e quelle erogate nonché i provvedimenti di revoca eventualmente adottati.