Approvate dal Ministero delle infrastrutture le modalità con cui le imprese di autotrasporto merci possono chiedere gli incentivi 2024 per il rinnovo del parco veicoli con mezzi meno inquinanti.

Questi incentivi sono progettati per migliorare la sostenibilità ambientale del settore trasporti, promuovendo l’adozione di veicoli con tecnologie più avanzate e riducendo l’impatto ambientale dei veicoli più datati.

L’incentivo autotrasporto conto terzi è volto a favorire l’acquisto di nuovi veicoli a minore impatto ambientale e alla rottamazione dei mezzi più obsoleti, migliorando così l’efficienza e la sostenibilità del settore.

Il Dm 6 agosto 2024, pubblicato ed in vigore dal 13 settembre, ha definito come ripartire il budget di 25 milioni di euro destinati alle imprese di autotrasporto conto terzi, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.

Il grosso del budget (15 milioni) finanzia la rottamazione del veicolo accompagnata dall’acquisto di uno nuovo pari o sopra le 3,5 tonnellate, mentre il resto dei contributi è destinato all’acquisto di automezzi ecologici nuovi (senza contestuale rottamazione) e per l’acquisizione di rimorchi o semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo. I rimorchi o semirimorchi devono essere dotati di almeno uno dei dispositivi innovativi indicati nel decreto.

Le risorse dei contributi autotrasporto conto terzi saranno distribuite seguendo le disposizioni del Regolamento Generale di Esenzione (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea, che regolamenta gli aiuti compatibili con il mercato comune. Inoltre, le aziende devono conformarsi alle condizioni del Regolamento (CE) n. 595/2009.

In allegato al provvedimento sono puntualmente indicati le tipologie di veicoli ammessi e l’ammontare del contributo. Le domande delle imprese saranno accolte fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Le imprese di autotrasporti interessate devono seguire le modalità di richiesta indicate nel decreto per accedere agli incentivi autotrasporto conto terzi. È fondamentale che le aziende siano in regola con le iscrizioni al R.E.N. e all’albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi per poter beneficiare dei contributi.

Termini e modalità di presentazione delle istanze saranno definiti con successivo decreto.

Incentivi autotrasporto conto terzi, il decreto arriva in GU

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