Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il decreto direttoriale del 7 maggio 2024 ha stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo, realizzati nelle regioni del Mezzogiorno. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 10 luglio 2024 e precompilate già dal 25 giugno.

Le risorse previste ammontano a 473,43 milioni di euro e sono destinate ai progetti realizzati nelle Regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

In particolare, si suddividono in:

  • 328 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca (FRI);
  • 145,43 milioni di euro per la concessione dei contributi diretti alla spesa, a valere sulle risorse rese disponibili a seguito della chiusura dei programmi operativi 2007-2013.

L’intervento sostiene la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo. I progetti ammissibili devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di Specializzazione intelligente (SNSI) ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa, di cui al decreto ministeriale del 14 settembre 2023.

Si tratta di materiali avanzati e nanotecnologia, fotonica e micro/nano tecnologia, sistemi avanzati di produzione, connessione e sicurezza digitale, tecnologie delle scienze della vita e intelligenza artificiale. Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

Oltre a dover essere realizzati nell’ambito di una impresa situata in una delle Regioni del Sud Italia, i progetti devono:

  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 20 milioni di euro;
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

L’agevolazione è destinata alle imprese del Mezzogiorno, di qualsiasi dimensione e con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i Centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.

Le agevolazioni sono di due tipi: contributi alla spesa e finanziamenti agevolati.

In caso di contributi alla spesa, vi è una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto a seconda che si tratti di una piccola, media o grande impresa. La percentuale massima è pari al:

  • 30% per le piccole imprese;
  • 25% per le medie imprese;
  • 15% per le grandi imprese.
  • 10% come maggiorazione spettante ai progetti realizzati nelle regioni del Mezzogiorno che prevedono partenariati con piccole e medie imprese.

In caso di finanziamenti agevolati, invece, vi è una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50%. In caso di accesso da parte delle PMI alla spesa del 10 per cento, il finanziamento agevolato è concedibile in misura pari al 40%.

Al finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario di importo non inferiore al 20% delle spese ammesse. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, le imprese devono ricevere una positiva valutazione creditizia da parte della banca finanziatrice.

Le domande possono essere inviate a partire dal 10 luglio 2024 (ore 10:00) mentre la procedura di compilazione e della documentazione da allegare sarà resa disponibile a partire dal 25 giugno.

Già a partire dal 25 giugno, infatti, i soggetti interessati potranno precompilare le domande tramite la procedura informatica disponibile al seguente link. L’apertura dello sportello è stata comunicata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 17 maggio 2024.

Fondo crescita sostenibile: domande dal 10 luglio
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