È aperto il bando del Fondo Europeo Innovazione per i progetti su piccola scala per progetti e tecnologie rivolte alla decarbonizzazione e alla neutralità climatica. Previsti, per ogni progetto, un finanziamento fino al 60% di 7,5 milioni di euro.
Attivato dalla Commissione europea nell’ambito del sistema EU-ETS, ha l’obiettivo di portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’economia europea e sostenere la transizione dell’Unione verso la neutralità climatica.
La disponibilità finanziaria del Fondo Europeo Innovazione è collegata alla vendita all’asta di circa 450 milioni di quote dell’EU ETS per il periodo 2020 – 2030, il cui valore, dato il prezzo medio di mercato della tonnellata di biossido di carbonio (ca. €75/tCO2) è pari a circa 38 miliardi di euro.
Gli obiettivi del bando del Fondo Europeo Innovazione sono:
- sostenere progetti dimostrativi di tecnologie, processi, modelli di business o prodotti/servizi altamente innovativi, sufficientemente maturi per il mercato, che presentano un elevato potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;
- offrire un sostegno finanziario adeguato alle esigenze di mercato e ai profili di rischio dei progetti ammissibili, attraendo nel contempo risorse pubbliche e private aggiuntive.
I progetti di piccola scala nel quadro del Fondo Europeo Innovazione sono relativi a tecnologie innovative nel campo delle energie rinnovabili, della decarbonizzazione di industrie ad alta intensità energetica, dello stoccaggio di energia e della cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio.
Il finanziamento dei progetti avviene attraverso appositi inviti a presentare proposte (c.d. bandi), distinti, a seconda dell’ammontare del finanziamento richiesto, in:
- Bandi per progetti su vasta scala (Large-scale calls – LSC), che riguardano progetti la cui spesa complessiva in conto capitale è superiore a 7,5 milioni di EUR;
- Bandi per progetti su piccola scala (Small-scale calls – SSC), che riguardano progetti la cui spesa complessiva in conto capitale è inferiore a 7,5 milioni di EUR.
Accanto alle sovvenzioni elargite ai progetti selezionati, il Fondo Europeo Innovazione dispone anche di uno strumento specifico, il project development assistance, volto a migliorare la maturità dei progetti attraverso l’erogazione di consulenza tecnica e finanziaria mirata e di elevata qualità da parte della BEI.
Le attività finanziabili per la neutralità climatica nel Fondo Europeo Innovazione sono:
- attività a sostegno dell’innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell’allegato I della direttiva ETS dell’UE (Direttiva 2003/87), compresa la cattura e l’utilizzazione del carbonio ecocompatibili, che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici in modo significativo;
- attività a sostegno di prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio emesso nei
- settori elencati nell’allegato I della stessa direttiva;
- attività che aiutano a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico ecologici di CO2 (CCS);
- attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative riguardanti le energie rinnovabili e lo stoccaggio di energia.
I settori che possono partecipare ai bandi del Fondo sono:
- settori industriali ad alta intensità energetica, compresi il settore della cattura e dell’utilizzo del carbonio (CCU) e il settore dei prodotti sostitutivi di quelli ad alta intensità di carbonio;
- progetti per la cattura e lo stoccaggio geologico di CO2 (CCS);
- tecnologie innovative per la produzione di energia rinnovabile; e
- tecnologie di stoccaggio dell’energia.
Sono ammissibili a presentare una proposta di progetto, pertanto, soggetti in possesso di personalità giuridica, privati o pubblici, stabiliti in qualsiasi Paese del mondo. I progetti devono avere una durata di almeno 3 anni e devono essere realizzati nel territorio dell’Unione Europea, Norvegia o Islanda, oppure in Irlanda del Nord, a condizione che il progetto riguardi la generazione, la trasmissione, la distribuzione o la fornitura di elettricità.
Per essere finanziabili i progetti devono mostrare una spesa in conto capitale compresa fra 2.500.000 e 7.500.000 EUR. Il contributo può coprire fino al 60% di tale spesa.
La partecipazione al bando è aperta fino al prossimo 19 settembre 2023.