Via libera alle domande di sgravio contributivo triennale per le assunzioni e i trasferimenti di lavoratori provenienti da aziende in crisi.
La legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 119, legge 30 dicembre 2021, n. 234) ha previsto che l’esonero contributivo per l’occupazione giovanile, disposto con la legge di Bilancio 2021, possa essere riconosciuto in favore dei datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato lavoratori, indipendentemente dalla loro età anagrafica, provenienti da imprese in crisi aziendale (gestita ai sensi della legge 296/2006).
L’incentivo si rivolge ai lavoratori provenienti da aziende in crisi solo per l’anno corrente, cioè agli eventi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.
La misura spetta anche in caso di assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di lavoratori licenziati per riduzione di personale da queste imprese nei sei mesi precedenti o impiegati in rami di azienda oggetto di trasferimento da parte delle stesse imprese.
L’INPS, con la circolare 7 settembre 2022, n. 99, ha fornito le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo.
L’esonero in oggetto mutua la propria disciplina generale da quella prevista per l’esonero per l’occupazione giovanile di cui all’articolo 1, comma 10, della legge di Bilancio 2021. Destinatari della misura sono dunque tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore.
L’esonero contributivo non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione, individuabile assumendo a riferimento la nozione e l’elencazione recate dall’articolo 1, comma 2, del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165.
L’incentivo consiste nell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui.
La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a 500 euro (€ 6.000/12) e, per rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 16,12 euro (€ 500/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.
Per richiedere l’esonero, a breve sarà disponibile il modulo di istanza online “ES119” all’interno dell’applicazione Portale delle Agevolazioni.