ISMEA ha pubblicato il prospetto informativo di un importante intervento fondiario dedicato ai giovani, in forte sinergia con gli obiettivi di ricambio generazionale della PAC, che avrà a disposizione 60 milioni di euro.
L’obiettivo della misura è quello di favorire lo sviluppo e il consolidamento di superfici utilizzate nell’ambito di una attività imprenditoriale agricola o l’avvio di una nuova impresa agricola mediante l’acquisto di un terreno.
La misura si rivolge a:
- giovani imprenditori agricoli, di età inferiore a 41 anni al momento di presentazione della domanda, che intendono ampliare la superficie della propria azienda o consolidare la superficie mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente da almeno 2 anni dalla richiesta;
- giovani startupper agricoli con esperienza, di età inferiore a 41 anni al momento della presentazione della domanda, con esperienza di lavoro nel settore, che intendono acquistare un terreno per avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura;
- giovani startupper agricoli con titolo, di età inferiore a 35 anni, con titolo che intendono acquistare un terreno per avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura e abbiano conseguito almeno un diploma di istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura o una Laurea triennale o magistrale con indirizzo scientifico-tecnologico o di scienze economiche.
Possono presentare la domanda di accesso alla misura i titolari di impresa agricola individuale o i rappresentanti legali di società agricole costituite da non più di sei mesi o da costituire entro i tre mesi successivi alla determinazione di concessione del finanziamento.
L’intervento finanzia l’acquisto di terreni agricoli per un valore massimo di:
- 1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza;
- 500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.
La durata del finanziamento è fino a 30 anni di cui al massimo 2 di preammortamento alle seguenti condizioni:
- tasso fisso o variabile, ancorato ai valori di mercato e dipendente dal rischio rilevato;
- 50% degli oneri notarili;
- 500 euro rimborso spese istruttoria.
Lo strumento sarà operativo da settembre e le domande saranno istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.
L’intervento, inoltre, prevede delle agevolazioni per i Giovani startupper, concedendo la possibilità di accedere al premio di primo insediamento pari a 70.000 euro.