Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha siglato un accoro con il Fondo europeo per gli investimenti (Fei, parte del gruppo Bei) e Mediocredito Centrale (Mcc), gestore del Fondo di garanzia per le Pmi, per attivare prestiti bancari per 10 miliardi di euro a favore delle piccole e medie imprese italiane.
Il Fondo di garanzia per le PMI, gestito da Mediocredito Centrale per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, ha rappresentato il principale strumento operativo pubblico per fronteggiare la crisi pandemica a sostegno delle imprese italiane.
Da marzo 2020 ad oggi, infatti, sono pervenute circa 2,7 milioni di richieste di garanzia a copertura di oltre 243 miliardi di euro di finanziamenti.
L’iniziativa amplia l’intesa sottoscritta a settembre 2021 che aveva già attivato risorse per 5 miliardi di euro.
L’accordo consentirà di raggiungere un totale di 15 miliardi di euro di finanziamenti ed è finalizzato a potenziare ulteriormente la capacità operativa del Fondo PMI.
Grazie all’intesa sarà infatti sboccato l’accesso al credito a condizioni vantaggiose a circa 90mila piccole e medie imprese italiane esposte alle conseguenze economiche della pandemia e della guerra in Ucraina, il triplo rispetto alle 30mila stimate per l’intesa raggiunta a settembre.
Si tratta di una delle più rilevanti operazioni, in termini di volumi garantiti dal Gruppo BEI nell’ambito del Fondo Europeo di Garanzia (FEG), parte del pacchetto di misure da 540 miliardi di euro approvato dall’Unione Europea per rispondere all’impatto economico della pandemia
La struttura dell’intera operazione si basa su un portafoglio di nuove garanzie originate dal Fondo PMI fino ad un ammontare massimo di 12,5 miliardi di euro, di cui CDP contro-garantirà l’80% (quindi fino a 10 miliardi di euro).
Cassa depositi e prestiti beneficerà a sua volta di una contro-garanzia concessa dal FEI – di cui la Banca Europea degli Investimenti (BEI) è il principale azionista – a valere su risorse FEG. Grazie all’effetto leva dello schema operativo si stima che potranno essere attivati nuovi prestiti alle PMI per oltre 15 miliardi complessivi (ai nuovi 10 miliardi di euro si sommano i cinque miliardi della prima operazione).
Per Bernardo Mattarella, amministratore delegato di Mcc, “si tratta di un’operazione che rafforzando la capacità operativa del Fondo di garanzia consente un maggior sostegno per le Pmi italiane, soprattutto in una congiuntura economica ancora complessa. La collaborazione con Cdp e il Gruppo Bei conferma il ruolo istituzionale di Mediocredito Centrale che, attraverso la costruzione di partnership strategiche, persegue l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese e accrescere la competitività del sistema Paese”.
Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei, ha commentato: “Questa operazione rappresenta l’intervento piu’ rilevante del gruppo Bei in termini di volumi garantiti dal Fondo Europeo di Garanzia, appositamente creato nel 2020 per far fronte alle conseguenze della crisi pandemica. Sulla base dell’accordo preso lo scorso settembre e grazie alla solida partnership tra il gruppo Bei, Cdp e Mcc, supporteremo le esigenze di investimento di oltre 90.000 Pmi italiane per promuovere una crescita inclusiva e sostenibile in Italia”.
Infine, Alain Godard, ceo del Fei, ha aggiunto: “Grazie alla loro impareggiabile rete distributiva in Italia, Cdp e Mcc sono partner chiave per raggiungere il maggior numero di imprese nel territorio”.