L’Agenzia delle Entrate con il recente Provvedimento del 3 novembre 2021 ha concesso ulteriore differimento al 31 dicembre 2021 del termine per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici.
Il termine era già stato prorogato il 30 settembre 2021, iniziale deadline per il periodo transitorio durante il quale gli operatori e i loro intermediari delegati, anche in assenza di adesione al relativo servizio, hanno potuto consultare la totalità delle fatture emesse e ricevute fin dall’avvio dell’obbligo generalizzato della fatturazione elettronica. In assenza di adesione espressa è possibile consultare esclusivamente le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo all’adesione.
Con tale proroga, tuttavia, molti contribuenti e i professionisti che avevano già aderito al servizio di conservazione delle fatture elettroniche, non hanno colto la differenza tra tale adesione e quella prevista invece per il servizio di consultazione.
Con il recente provvedimento, proprio per venire incontro alle suddette difficoltà, si è disposta la riapertura, fino al 31 dicembre 2021, dei termini per effettuare l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici prevedendo la possibilità, per chi effettua l’adesione entro il 31 dicembre 2021, di accedere a tutte le fatture emesse e ricevute trasmesse al Sistema di Interscambio dal 1° gennaio 2019.
L’Agenzia delle Entrate, nell’ottica di efficientamento del processo di fatturazione elettronica e a seguito delle istanze degli operatori e delle associazioni di categoria, aveva previsto anche una nuova funzionalità per i soggetti che utilizzano un canale “web service” per lo scambio dati con il Sistema di Interscambio (SdI), ossia:
- la produzione di un report di quadratura delle fatture elettroniche e delle notifiche scambiate tra quest’ultimo e il soggetto, in qualità sia di ricevente, sia di trasmittente;
- un servizio per il reinoltro delle fatture elettroniche e delle notifiche che non sono state recapitate al soggetto che comporterà, al buon esito dell’operazione, l’impostazione automatica della data di consegna con la data di ritrasmissione, rilevante quindi ai fini fiscali.
L’Agenzia mette a disposizione dei contribuenti due diversi servizi, a cui si può accedere previa, specifica, adesione:
- un servizio gratuito di conservazione a norma delle fatture elettroniche, secondo quanto disposto dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 17 giugno 2014;
- un servizio per la consultazione e l’acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici.
Per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture elettroniche:
- gli operatori Iva, devono effettuare l’adesione dal portale Fatture e corrispettivi, dove, a partire dal giorno successivo all’adesione, saranno consultabili tutte le e-fatture emesse e ricevute dal 1° gennaio 2019.
- i consumatori finali persone fisiche, possono sottoscrivere l’adesione al servizio nell’area riservata di Fisconline.
Il servizio di consultazione prevede che le fatture elettroniche siano consultabili e scaricabili fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di ricezione da parte del Sdi.