La cabina di regia convocata dal premier Mario Draghi per l’aggiornamento delle misure in vigore ha ridisegnato all’unanimità il cronoprogramma delle riaperture, alla luce del miglioramento dei dati.
Il testo, approvato lunedì sera in Consiglio dei ministri, deve essere sottoposto al vaglio del Capo dello Stato.
Il premier ha ricordato, durante la riunione, che il programma sarà attuato sempre se i dati sul Covid permetteranno l’ammorbidimento graduale della restrizione.
Dal 1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna dovrebbero entrare in zona bianca e, se il trend di contagi non cambierà, dal 7 giugno le seguiranno anche Abruzzo, Veneto e Liguria.
Con il colore bianco le uniche precauzioni che valgono sono indossare le mascherine e tenere il distanziamento.
Molte le attività e gli eventi per cui è prevista la riapertura anticipata ad eccezione di discoteche, sale da ballo, all’aperto o al chiuso, che restano quindi chiuse.
Cambiano inoltre i parametri per stabilire le colorazioni delle regioni: la variabile non sarà più l’Rt ma l’incidenza e il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica.
Arriva infine una radicale semplificazione anche dei criteri che da 21 scendono a 12.